Macumba Santa

[Ill Grosso]
Oye loca, que pasa en tu cabeza
Che se ti guardo negli occhi non lo so
Che se mi guardi nel cuore è una tristezza
Che a dire il vero il cuore in petto non ce l’ho

[Primo]
Ora il problema è dimostrarti il Bene
Quello che viene, quello che nessuno trattiene
Vaffanculo perché mica mi taglio le vene
Viceversa non sai che te sei persa a non stare insieme
Il palmo della mano sul mondo, Macumba dal Congo
Per prendermi il tuo Sole un secondo
Gli astri stanno in ascolto
Sanno che ti incastri con chi ammazza le poesie dentro una R8
Ora d’accordo che me piaci un botto
Ma è mezz’ora che me vomiti cazzate sul cruscotto
Da una parte l’inguaribile romantico galeotto
Da quell’altra vieni sotto chica. stappame un chinotto
Mettiti trucchi e trucchi
Che la sera stai carina, la mattina fai cacare come tutti
Sempre stata nella casa dei più furbi
La Macumba ti apre un baratro di dubbi
Dubbi, domande, lo sfizio, il cantante
Lo prendi, lo provi, lo butti seduta stante
Faccio Macumba lunga calmante
Come Santeria, Brujeria dalle Ande
Possiamo andare sulla luna in tandem
O puoi stare agli ordini di un comandante
E mentre ti vergogni di qualcosa di più grande
Gira la Macumba che te sfila le mutande, daje

Canta Macumba Santa per te
Canta Macumba Santa per te
Canto Macumba Santa perché
Così dopo ritorni da me, tutto bene
Canta Macumba Santa per te
Canta Macumba Santa per te
Canto Madonna Santa perché
No, una più stronza non c’è

[Ill Grosso]
Sì sì, va tutto bene, stai serena chica
Adesso rosichi perché non vado a fondo
Balla ‘sta rumba, porta pure la tua amica
Macumba santa, per lei è Profondo Rosso
Fanculo a queste bambolette killer
è il battesimo nel fuoco, è il sacrificio delle Antille
Il mio voodoo è cemento armato, io ci schiaccio
La regina delle stronze nei locali giù a Testaccio
Non ti piaccio? Frega un cazzo per davvero
Io sono il Santero ragazzina, bevi il mio Veleno
Con le amiche fai la splendida
Mentre tocchi il fondo balli il Tango della Malafemmena
Fanno le timide, poi superano il limite
Ma al limite le mando a casa tutte quante livide
Poi se ti guardo dentro al cuore è una tristezza
Che se il tuo amore è questo posso starne senza

Oye loca, que pasa en tu cabeza
Che se ti guardo negli occhi non lo so
Che se mi guardi nel cuore è una tristezza
Che a dire il vero il cuore in petto non ce l’ho

Canta Macumba Santa per te
Canta Macumba Santa per te
Canto Macumba Santa perché
Così dopo ritorni da me, tutto bene
Canta Macumba Santa per te
Canta Macumba Santa per te
Canto Madonna Santa perché
No, una più stronza non c’è

[Primo e Squarta feat. Ill Grosso]

Alzo Le Mani

[Niccolò Fabi]
Il rumore della pioggia nel pomeriggio
Le cicale a Luglio in un campeggio
Il suono del traghetto che entra in porto
La frenata prima del botto
La sirena dell’ambulanza in avvicinamento
Quella che si sente in guerra guardando in alto
L’urlo della folla in uno stadio
Il rumore della vita

Io non suonerò mai così
Posso giocare, intrattenere,
far tornare il buonumore o lacrimare
Ma non suonerò mai così
Non è solo cosa diversa, è una battaglia persa
Alzo le mani

[Daniele Silvestri]
Il telefono che squilla quando lo aspetti
Le dita di mio padre sulla sua Olivetti
Il cannone del Gianicolo a mezzogiorno
La serratura al tuo ritorno
La campanella che suona il tram quando riparte
Quella che in un attimo svuota la classe
Il respiro di un bambino lieve
Il silenzio della neve

Io non suonerò mai così
Posso giocare, intrattenere,
far tornare il buonumore o lacrimare
Ma non suonerò mai così
Non è solo cosa diversa, è una battaglia persa
Alzo le mani

[Max Gazzè]
E poi capita che un suono sbatta addosso come un vento di cristallo
Che si aggrappa a una follia, prigioniero dello stallo come un mare
E come l’albero d’autunno lascia foglie sull’asfalto ad ammucchiarsi contro i muri
Chi si arrende, senza sonno, senza scorie, senza volti, quella sfilza di respiri

Io non suonerò mai così
Posso giocare, intrattenere,
far tornare il buonumore o lacrimare
Ma non suonerò mai così
Non è solo cosa diversa, è una battaglia persa
Alzo le mani

[Fabi Silvestri Gazzè]

Il Mostro

Io soffro di fottute manie di persecuzione
Quando giro per la strada son pronto all’esecuzione
Quando sto col sorriso gioco a fare l’attore
Quando giro cannoni penso che dovrei essere altrove
E mi sento la testa pesante pensare
E mi sento sempre più distante a disfare
E mi sento protetto dentro alla mia armatura
Ma da qua dentro non sento più l’odore del mare
E non è normale, sto sul fondale
Il mostro che mi fissa, musica esorcista
Mi ricorda che io mai come voi
Lo stesso, mi ricorda che io mai come adesso
E adesso voglio il Fight Club, Edward Norton
Sentire scorrere il sangue dentro al mio corpo
Per sentirmi meno morto, è l’essenza
Qui non si muore d’amore, si muore senza

[Paolito]

La Scatola Blu

Solo te, solo tre
Solo te e tre accordi per te.
Se scendo giù, dove sei tu
Giù in cantina
In una scatola blu.

Solo te, solo me
Quanto costa cedere
Ad un sorso di rimpianti
Per sentirsi sempre più stanchi ormai
E un po’ meno pronti.

Contro me cento te
Pianger sembra facile
Vendo vento alla gente
Oltre te tutto è niente lo sai
Tutto è niente se vuoi.

[Levante]

Ruvida

Tu confondi la realta’
Certamente tu sai come finira’
Lentamente su di me
Cosi’ dolce nel succhiare
Cosi’ brava a vincere

Non avrai non avrai mai confini in cio’ che vuoi
Non avrai non avrai pienamente cio’ che vuoi

Ti confonde la realta’
Cosi’ sadica la tua felicita’
Brucia il sale su di me
La ferita che fa male
Io che lascio mordere

Non avrai non avrai mai confini in cio’ che vuoi
Non avrai non avrai pienamente cio’ che vuoi

[Shandon]

Welcome To The World

httpv://www.youtube.com/watch?v=OkijMXUZ6bY

Lo giuro sopra il mio seme di plastica
Su questa Terra e’ il piu’ furbo che domina
Credete pure alla storia dell’anima
Non c’e’ mai guerra se non c’e’ pecunia
E l’uomo forte si nutre del debole
Che poi sul debole a sua volta si vendica
E in paradiso c’e’ aria di svendita
Mettiti comodo inizia il varieta’

Hello, hello, hello

E dare il culo e’ una formalita’
Puo’ fare male solo a chi non lo fa
E l’ingranaggio si lubrifica
E cosi’ tuo malgrado sei lupo o sei pecora

So welcome to the world
Welcome to the world
So welcome to the world

Abbiamo ucciso i nostri profeti
E dipendiamo dai deliri allucinati
Di chi promette soldi facili
Ma se c’e’ roba nessuno ruba per te
Non e’ importante da che parte stai
Non e’ importante che tanto non lo sai
Sei solo un pezzo della macchina
E cosi’ tuo malgrado sei lupo o sei pecora

So welcome to the world
Welcome to the world

[Negrita]

Merda Fino Al Collo

[RIT. Primo]
Nonostante tutto ancora la mia stella brucia
Nonostante pure il cielo ha perso la fiducia
Sul bordo di un’altra notte le casse rotte
La merda fino al collo che mi fotte
Nonostante perdo tutto la mia testa vola
Nonostante il treno passera’ una volta sola
L’aspetto per questa notte le casse rotte
La merda fino al collo mille volte

[Franz]
Avanzo a colpi di machete un’altra volta
La forza non me l’hanno tolta
Passo attraverso ogni goccia di pioggia
Nella Cambogia avanzo lungo il marciapiede
Resto in piedi nella bolgia di sto mondo di squali e di prede
Senza fede ancora senza amore
Sento malumore vedo immagini in sequenza di un mondo peggiore
Senza cuore non durate nella giungla vi perdete
State a casa e rimanete gli stronzi che siete
Lasciate ogni speranza voi che entrare state buoni
Se vi sfidate vi rompete il culo da soli
Se non ti muovi vai a fondo e se non ci provi
Resti tra i peggiori e muori fuori dai riflettori
Fuori dai cori cantautori dello schifo intorno
Regina di cuori mi dispiace indietro non ci torno
Allungami la mano quando vedi che mollo
quando tutto quanto crolla e la merda arriva fino al collo

[RIT. Primo]
Nonostante tutto ancora la mia stella brucia
Nonostante pure il cielo ha perso la fiducia
Sul bordo di un’altra notte le casse rotte
La merda fino al collo che mi fotte
Nonostante perdo tutto la mia testa vola
Nonostante il treno passera’ una volta sola
L’aspetto per questa notte le casse rotte
La merda fino al collo mille volte

[Coez]
Sto a casa su una strumentale ed ho la nausea
Che sto mondo e’ sempre uguale dalla nascita al mio funerale
E ce le lasci qua la penne se non sai volare
Non torni indenne da sto mare se non sai nuotare
Ed e’ normale sbagliare e prendere calci
Perdere strade per seguire i piedi degli altri
Pagare sbagli cari contare i tagli sulle mani
Perdersi per poi ritrovarsi di nuovo
Fra schegge di follie e botte di dolore
Cerco terapia per ogni piega del cuore
La gente mia non prega il Signore
E annega il ben servito in mezzo litro di liquore
Prendi la mira e spara mentre decollo
Adesso che ho giurato su una bara che non mollo
Adesso che sei solo a deprimerti contro il mondo
E se prima era acqua alla gola adesso e’ merda fino al collo

[RIT. Primo]
Nonostante tutto ancora la mia stella brucia
Nonostante pure il cielo ha perso la fiducia
Sul bordo di un’altra notte le casse rotte
La merda fino al collo che mi fotte
Nonostante perdo tutto la mia testa vola
Nonostante il treno passera’ una volta sola
L’aspetto per questa notte le casse rotte
La merda fino al collo mille volte

[Nicco]
Sto a 24 e me ne sbatto ancora per poco
Il tempo chiama e se rispondi non stai piu’ al gioco
E se il futuro e’ adesso tu dimmi dove l’hanno messo
Uno della mia eta’ non po’ fini’ depresso
Appresso i ritmi de sta societa’
Qua c’e’ chi sclera chi si fa e c’e’ chi spera che risolvera’
Lo stato d’animo e’ perplesso ora
Ma non me perdo d’animo perche’ non m’hanno manomesso ancora
Ed e’ dai tempi del Circolo che ho gia’ capito che
Resti nel tuo piccolo se te perdi solo dentro ai ma e dentro ai se
E non te sbandi perche’ sto mondo non te guarda manco quando piangi
E se mi dispiace non mostrarti stupore
Tanto quanto mi dispiace non parlarti d’amore
Con la merda fino al collo come molte persone
Ma chi emerge da sta merda spesso e’ un uomo migliore, migliore

[RIT. Primo]
Nonostante tutto ancora la mia stella brucia
Nonostante pure il cielo ha perso la fiducia
Sul bordo di un’altra notte le casse rotte
La merda fino al collo che mi fotte
Nonostante perdo tutto la mia testa vola
Nonostante il treno passera’ una volta sola
L’aspetto per questa notte le casse rotte
La merda fino al collo mille volte

(Brokenspeakers feat. Primo)

How About You?

If someone else showed you the way would you take the wheel and steer?
It hurts me that you’re not ashamed of what you’re doing here
If they jumped off a bridge would you meet them on the ground?
Or would you try to claim that it never made a sound?

Everyone plays the hand they’re dealt
And learns to walk through life themselves
Not everything in life is handed on a plate
When people think your words are true
It doesn’t matter what you do
I sold my soul to get here… how about you?

So you choose to force your hand
What a strange way to make friends
And you always change the rules
So the drama never ends
And you blindly go through life judging only by its worth
Just try not to forget that the meek inherit earth

Everyone plays the hand they’re dealt
And learns to walk through life themselves
Not everything in life is handed on a plate
When people think your words are true
It doesn’t matter what you do
I sold my soul to get here… how about you?

So please don’t take offense this is just a point of view
Cause i’m the only one who will say these things to you

(Staind)

Godspeed, anyway.

Andiamo Via

httpv://www.youtube.com/watch?v=YOoyc_oXqkk

[Kunetti]
Piu’ vero del tuo piumino Moncler
Il mio e’ amore vero non da notte in un motel
Cenerentola esce a mezzanotte
Gambe mozzafiato, gonnelline corte
Che cosce, quando le incroci
Ti fan la corte tutti pure i froci
Mi piaci perche’ tiri corto
Sei tu che provi e manco me ne sono accorto
Messaggino sopra il mio profilo, ti faccio il filo
Ti vedo, parliamo, perdo il filo
Profumino e ho il palato fino
Ordino il filetto ma so versarti il vino
Lo versero’ in cucina, sopra il cuscino
A letto, in piscina, sul tetto, in giardino
Dal primo all’ultimo gradino
E te ne compro 100 come questo completino

[RIT. Jack The Smoker x2]
Sono venuto per riempire l’armadio a te
Stappiamo quel rose’ poi su una cabriolet
Via, so cosa farti e cosa dirti tu sei mia
Butta la borsa e andiamo via

[Kunetti]
Prendi i documenti e ce ne andiamo via
In negozio prendi giorni di malattia
Andiamo dove vuoi col primo Boeing
Stretto il bagno ma vuoi e allora boing
Corriamo perche’ non sappiamo andare piano
Vuoi una rosa? Ti regalo sto rosario indiano
Il mio New Era matcha con le tue unghie blu
Anche se ci conosciamo da due mesi o poco piu’
Quanto sei bella stasera
Seta, sei stata dalla parrucchiera
O forse dalla fattucchiera, magia nera
Quel taglio d’occhi da pantera e il cuore s’azzera
Apro sto rosato e tu li’ posata
Vuoi scherzare e mi rubi le posate
E pure se non t’ho sposato
Chi c’e’ stato prima che arrivassi appartiene al passato

(Kunetti feat. Jack The Smoker)

Fantasmi Pt. 2

httpvh://www.youtube.com/watch?v=O7_Oqf_i1yc

Siamo testimoni del tempo che cambia e del mondo che si trasforma
Fantasmi riempiono la mia stanza stanotte

Conta questo come fosse un flusso di energia
Scritto come un’elegia rituale quindi e’ liturgia musicale
Con il cuore in una mano e il coltello in uno stivale
Perche’ niente e’ tanto personale che non si puo’ raccontare
20 giorni in cardiologia, enigma
Fantasmi nella trappola chiamami Peter Venkman
E sto pregando Dio perche’ per me la sua presenza e’ spirituale
Il resto e’ teologia e speculazione clericale
Io e la luna, l’apogeo, non sono in pace neanche quando creo
Torneo, bucano il mio ozono sono come il Freon
E’ dal liceo che la mia vita e’ un gineceo
Io e le donne legati come Andromeda e Perseo
Spiego, l’amore e’ cieco, e’ le cose che vedo
Il resto va fuori campo sono Jose’ Canseco
“Il mio bene e’ gigantesco” e’ un mantra me lo ripeto
Solo cosi’ posso donarlo, ogni altra piega e’ un ripiego
Cerco asilo nell’assillo scrivo per ripartirlo
Fino a che non vinco non potro’ issare il vessillo
Mi costringono a danzare sulla testa di uno spillo
Gli spettri cantano vittoria ma e’ di Pirro

Mai, non posso cedere ai miei pensieri adesso lo sai
Certi fantasmi ritornano a prenderti se ti distrai
Non posso perdere questa gara adesso ormai

La mia barca e’ passata al varo
Imparo ad orientarmi senza mappa o faro
Qui e’ raro chi non rema al contrario
Scompaio come il tuo denaro quando il banco salta
In un mondo che esalta le capacità del baro
Stai 3 metri sopra il cielo sei paraletterario
Proiettili d’argento nel velluto mi autonomino sicario
E mi sparo se stanotte muto in lupo mannaro
Ossessione distruzione tu e il tuo nome, malinconia
Luce che conduce fuori dalla galleria
Messo a sedere sul bordo del cratere
La gente mi chiede storie vere, tu che ne puoi sapere
Questa e’ solo una puntata di una serie animata
Una stagione qui dura poche sere ed e’ archiviata
Via lattea, la mia testa sbatte alla ricerca
Come l’uomo di latta senza che il cuore lo sappia

Mai, non posso cedere ai miei pensieri adesso lo sai
Certi fantasmi ritornano a prenderti se ti distrai
Non posso perdere questa gara adesso ormai
(Ghemon)

Sono giorni che a casa e in ufficio non ascolto altro… Zonta ha prodotto una strumentale pazzesca e Ghemon ci ha rappato sopra una PERLA, un testo che esce dai canoni soliti del rap e sfocia nella poesia… emozionante a dir poco, un ottimo modo per alienarsi dal casino che ho attorno in ufficio!

LHG,
Gianluca